Con oltre 320 grammi di eroina nello zaino tenta la fuga, ma viene raggiunto dagli agenti. Arrestato 42enne di Supersano

Ha tentato di disfarsi della sostanza stupefacente, ma i poliziotti l’hanno recuperata. Aveva con sé anche la somma di oltre 1.200 euro.

Nel tardo pomeriggio di ieri gli agenti della Sezione Volanti della Questura di Lecce, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un 42enne, Antonio Galati, nato in Germania, ma residente a Supersano.

I fatti

L’uomo è stato notato con fare sospetto su viale Oronzo Quarta, angolo via Don Bosco dai poliziotti, mentre, a piedi, si dirigeva verso la stazione ferroviaria. Al momento del controllo, questi si è dimostrato particolarmente agitato, ragion per cui è stata eseguita una perquisizione personale, a seguito della quale è stata rinvenuta all’interno di una tasca eroina del peso di 0,5 gr.

La fuga

Nel proseguire la verifica anche dello zaino che aveva con sé, il 42enne, con mossa repentina lo ha afferrato e si è dato alla fuga, inseguito da un agente.

Ha preso il via, così, un inseguimento a piedi nel traffico, verso la stazione per poi proseguire nei parcheggi attigui che la delimitano con via di Ussano. Qui Galati, vistosi braccato, ha estratto dallo zaino un borsello gettandolo per terra tra le auto in sosta ma, dopo aver scavalcato un muretto, è stato raggiunto e bloccato dal poliziotto e identificato.

Una vota recuperato il borsello, al suo interno è stata rinvenuta una busta in cellophane contenente sostanza in polvere di colore marrone, dalle caratteristiche organolettiche simili all’eroina, del peso complessivo di 320,91 gr., oltre alla somma in contanti di 1.270 euro.

I successivi accertamenti chimici, effettuati presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica hanno confermato trattarsi di eroina.

La perquisizione domiciliare

La perquisizione è stata estesa presso l’abitazione di Supersano, dove è stato scoperto un bilancino di precisione e altro materiale utile per ulteriori indagini.

Il 42enne è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e per resistenza a Pubblico Ufficiale e, su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, è stato condotto presso il Carcere di “Borgo San Nicola”.