È proprio all’indomani del 25 novembre, data in cui ricorre la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che i Carabinieri hanno eseguito l’ennesimo provvedimento nei confronti di un uomo ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia.
È quanto avvenuto nella nottata appena trascorsa a Matino dove i militari della Stazione di Taviano, supportati dai colleghi della Sezione Radiomobile del Nor della Compagnia di Casarano, hanno arrestato in flagranza di reato un 48enne, del posto.
Secondo una prima ricostruzione della dinamica dei fatti, l’uomo si sarebbe reso autore di maltrattamenti nei confronti della propria convivente poco più giovane con gravi disabilità.
Ad allertare gli uomini dell’Arma, che sono prontamente intervenuti presso l’abitazione dei coniugi, è stata la stessa vittima a seguito dell’ennesimo episodio di violenza che si è vista costretta a subire al culmine di una banale lite domestica.
La donna, in evidente stato di agitazione, a riferire ai militari di essere da tempo vittima di ripetuti episodi caratterizzati da minacce verbali e aggressioni fisiche, spesso scaturite da futili motivi e aggravati dallo stato di ebbrezza alcolica cui l’uomo era solito trovarsi.
Episodi che i militari hanno potuto effettivamente constatare anche nel corso del loro intervento ovvero dopo aver assodato la condotta aggressiva dell’indagato; comportamento che li ha spinti a porre immediatamente in sicurezza la vittima e procedere all’arresto dell’uomo.
Al termine delle operazioni, come disposto dal Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, il 48enne è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Lecce e dovrà rispondere delle gravi accuse a suo carico.
Naturalmente, il procedimento si trova nella fase preliminare e che le eventuali colpevolezze in ordine ai reati contestati dovranno essere accertate in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
