Quando i Carabinieri del Norm della Compagnia di Lecce hanno bussato alla porta della sua abitazione a San Foca, per Francesco Marco Durali – 36enne di Canonica D’Adda, nel Bergamasco, ma domiciliato nella marina di Melendugno – sono cominciati i guai.
Perché gli uomini in divisa abbiano fatto una ‘perquisizione mirata’ in casa sua non è dato saperlo, ma durante il controllo i sospetti che nutrivano nei suoi confronti sono diventati certezze. Sono spuntate fuori, infatti, 58 piante di marijuana.
Oltre alle piante, sono stati rinvenuti anche 17.5 chili di marijuana pronta per essere ceduta ed tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi. Il tutto è stato sequestrato. Una volta concluse le formalità di rito, per il 36enne, arrestato in flagranza di reato, si sono aperte le porte del Carcere di Lecce.
Altro arresto per droga a Galatina
A finire nei guai con l’accusa di «detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti», è Marcello Chirenti, 51enne del posto. Anche per lui, volto già noto alle forze dell’ordine, i guai sono cominciati quando i Carabinieri della compagnia di Gallipoli hanno effettuato una perquisizione all’interno della sua abitazione.
Durante il controllo, infatti, i militari hanno rinvenuto quasi 40 grammi di eroina, 39,6 grammi di sostanza stupefacente per la precisione. La droga, suddivisa in due involucri, era stata nascosta in un recipiente. Non solo, sono stati trovati anche due bilancini di precisione ed una somma in contanti di 530 euro, suddivisa in banconote di vario taglio, sequestrate insieme al resto perché ritenute provento di spaccio.
Il 51enne, arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini spaccio sostanza stupefacente, al termine delle formalità di rito, è stato riaccompagnato presso la sua abitazione, dove dovrà restare ai domiciliari.
