Per tentare di ripulire un appartamento hanno fatto parecchio rumore. Prima citofonando per entrare nello stabile, poi cercando di scardinare la porta di ingresso dell’abitazione presa di mira, al terzo piano. Per fortuna i vicini di casa hanno chiesto aiuto alla Polizia, permettendo agli agenti della sezione volanti di arrestare i due ladruncoli, in flagranza di reato. A finire in manette sono due cittadini di nazionalità lituana, Feliksas Zakauskas, 39enne residente a Bari e Cvetan Atanasov, 40enne residente a Modugno. Le accusa da cui dovranno difendersi sono di tentato furto aggravato in abitazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, in concorso. Se non bastasse, sono stati indagati in stato di libertà, in quanto inottemperanti all’Ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale.
I fatti
Le lancette dell’orologio avevano da poco segnato le 10.00, quando la centrale operativa ha diramato una nota-radio in cui si segnalavano persone sospette in uno stabile che si affaccia su via Monte San Michele . Qualcuno aveva notato gli “sconosciuti” mentre armeggiavano davanti alla porta di ingresso di un appartamento, al terzo piano della palazzina. Era chiaro volessero forzarla. Non solo, alcuni inquilini dell’edificio, “testimoni” dei fatti, avevano arricchito il racconto fatto agli uomini in divisa di dettagli che si sono rivelati importanti. Era stato notato, infatti, un uomo che, dopo aver citofonato per diversi minuti il citofono esterno, entrava nello stabile. La descrizione era precisa: alto circa 1 metro e 75, con indosso una maglietta di colore verde fluorescente e un borsello nero a tracolla. Insospettivi da quella presenza, avevano seguito i suoi movimenti mentre, senza perderlo di vista, chiamavano il 113.
Una volante, nel giro di pochissimi minuti, ha raggiunto lo stabile segnalato. Una volta all’interno, gli uomini in divisa – dopo aver bloccato l’ascensore per impedirne l’utilizzo – hanno raggiunto il pianerottolo interessato, dove hanno trovato il ragazzo descritto con la maglietta verde insieme a una seconda persona, intenti a scassinare la serratura.
Alla vista degli agenti i due hanno fatto cadere per terra gli arnesi che stavano utilizzando, cercando di guadagnare le scale, ma sono stati immediatamente bloccati e condotti in Questura, dove sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro penale numerosi arnesi atti allo scasso e i due cellulari in loro possesso.
I due sono stati tratti in arresto e, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, dott. Mastroniani, sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di Borgo San Nicola.
