Notano un’auto accanto ad una casa ‘attenzionata’ e la seguono. 24enne finisce nei guai

In casa del 24enne, finito ai domiciliari, i poliziotti hanno trovato hashish, marijuana, cocaina e tutto il necessario per pesare lo stupefacente e confezionare le dosi.

«Detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti». Questa l’accusa contestata ad un 24enne di Nardò, volto già conosciuto alle Forze dell’Ordine, arrestato dagli agenti della Sezione Investigativa del Commissariato locale, impegnati in un servizio anti-droga. I guai per il ragazzo sono cominciati quando è stato ‘notato’ dagli uomini in divisa a pochi passi da un’abitazione, finita sotto i riflettori della Polizia per un “sospetto”: era stata indicata, infatti, come probabile luogo di spaccio di sostanze stupefacenti.

Così, quando i poliziotti hanno notato l’auto del 24enne proprio vicino quella casa attenzionata, hanno deciso di seguirla. Il veicolo, diretto a forte velocità verso il centro cittadino, è stato bloccato. E i due occupanti sono stati fermati e identificati. Al volante c’era un 23enne, incensurato, che fumava uno spinello, subito consegnato agli agenti. Scattata la perquisizione, il giovane ‘sconosciuto’ ha consegnato spontaneamente ai poliziotti 1,30 g di hashish mentre il controllo del veicolo dava esito negativo.

Nell’abitazione del 24enne, invece, sono spuntate fuori 15 confezioni in cellophane di colore bianco. Contenevano complessivamente 4,82 grammi di cocaina. I poliziotti hanno trovato anche un pezzo di hashish, del peso di 0,66 grammi e un’altra confezione in cellophane trasparente contenente marijuana per 0,90 grammi.

È stato rinvenuto anche il materiale necessario per pesare e confezionare  la sostanza stupefacente.

Dei fatti è stato informato il Pubblico Ministero di Turno che ha disposto per il 24enne –  S.A. le sue iniziali – gli arresti domiciliari.