Nella giornata del 21 luglio, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Lecce, al termine di una complessa e articolata attività di Polizia Giudiziaria hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione e cessione a terzi di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, eroina e marijuana, Roberto Spedicato 55enne e Francesca Spedicato 38enne, sua cognata
I Fatti
Dall’attività informativa, gli agenti della 5^ Sezione Antidroga, hanno documentato un insolito andirivieni di persone dall’abitazione del 55enne, sita a Lecce, oltre all’effettiva disponibilità dello stesso di un box office, ubicato sempre nel capoluogo e di una villa a Torre Lapillo e un’autovettura Mercedes modello CLA cabrio.
Nel corso dell’attività effettuata nell’abitazione di Lecce, Roberto Spedicato, dapprima ha consegnato spontaneamente una piccola dose di cocaina del peso di circa 0,52 grammi, poi, con un pretesto ha cercato di disfarsi di un involucro che ha prelevato da una macchina del caffè, lanciandola dal balcone. Immediatamente recuparato dagli agenti che si trovavano all’esterno dell’abitazione, è risultato essere un sacchetto sottovuoto con all’interno altri 56,2 grammi della stessa sostanza. Nel prosieguo delle operazioni di ricerca, sulla sua persona, nascosto nelle sue parti intime, è stato trovato un altro involucro con dentro sempre cocaina, in forma solida, del peso di 112,2 grammi.
Nella stessa abitazione, oltre a tutto il necessario per il confezionamento, è stata scoperta altra droga, ben occultata , nello specifico: 4 involucri a forma di cipolla confezionati con cellophane, tutti dello stesso peso, per un totale di 21,5 grammi di cocaina; 1 involucro confezionato con cellophane contenente 1,7 di eroina grammi. È stata, inoltre, trovata la somma di 425,00 euro in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Le operazioni di ricerca sono poi proseguite nella villa di Torre Lapillo, nella disponibilità dello stesso, dove, il personale ha trovato la cognata che si è avvicinata alla villetta e ha cercato di recuperare un mazzo di chiavi nascoste dietro a un muretto con le quali ha aperto il cancello. Nel corso delle operazioni, in una vetrinetta a vista nel salone e in una camera, sono state rinvenute altre 5 dosi cocaina per un totale di 162,7 grammi.
Le operazioni di ricerca sono proseguite nell’abitazione della 38enne, dove gli agenti hanno trovato 30,8 grammi di marijuana occultati all’interno di un barattolo di yogurt; due bilancini elettronici di precisione; un sacchetto contenente 227 grammi di mannite, utilizzata per il taglio della cocaina; nella credenza del soggiorno un altro bilancino elettronico di precisione e altro materiale per il confezionamento, del tutto simili a quelli utilizzati per il confezionamento sottovuoto delle dosi rinvenute nella villa di Torre Lapillo.
Lo stupefacente il denaro e tutto il materiale utilizzato per il confezionamento, sono stati sottoposti a sequestro.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria Roberto Spedicato è stato associato presso la casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce mentre Francesca Spedicato, è stata accompagnata ai domiciliari.
