Approfittando della generosità di un’anziana le “scuce” grosse somme di denaro. In manette 54enne di Taurisano

Carlo Agrosì è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola a Lecce. Si è servito della propensione ad elargire denaro per scopi benefici della signora.

I poliziotti del Commissariato di Polizia di Stato di Taurisano, nella giornata di ieri, hanno arrestato un 54enne del posto, Carlo Agrosì, responsabile dei reati di truffa e circonvenzione di incapaci.

L’uomo, dal 2012 al 2014, tra Taranto e Forlì, allo scopo di procurarsi un ingiusto profitto, aveva abusato dello stato di deficienza psichica di una signora ottuagenaria e della sua propensione ad elargire denaro per scopi benefici, in quanto titolare di un cospicuo patrimonio sia personale che del marito di quasi 99 anni, affetto da cecità totale.

La tecnica del truffatore era quella di inviare una toccante lettera, simulando la richiesta da parte di una madre inesistente, con la quale si chiedeva la donazione di una somma che sarebbe servita per un urgente trapianto di polmone per curare la figlia minore gravemente malata, oppure per pagare il viaggio di ritorno a casa dopo l’intervento.

Il truffatore, per procurarsi i soldi, forniva un proprio recapito telefonico, codice fiscale e numero seriale della Postpay, allegando un certificato medico alterato.

Agrosì, che per i fatti reiterati nel tempo, dovrà espiare una pena complessiva di cinque anni ed otto mesi di reclusione, è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola a Lecce.



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