Picchia il padre e lo minaccia di far saltare in aria l’abitazione, copertinese finisce in carcere

Un altro arresto, sempre per violenza tra le mura domestiche, è stato effettuato a Cutrofiano, nei confronti di un 30enne che ha aggredito la madre.

Ancora casi di violenza tra le mura domestiche in Salento, per i quali due persone sono state tratte in arresto alle primissime ore della mattinata di oggi a Copertino e Cutrofiano.

Copertino

Le lancette dell’orologio segnavano le ore 02:00, quando, nella “Città del Santo dei Voli”, i Carabinieri della Tenenza locale hanno arrestato in flagranza di reato un uomo del luogo.

Questi, in evidente stato di agitazione, dopo aver aggredito fisicamente il padre, all’interno della propria abitazione, ha appiccato un incendio ad alcuni indumenti posti vicino a una bombola del gas, minacciando il genitore di far esplodere tutto.

Il tempestivo intervento dei militari ha consentito di scongiurare più gravi conseguenze.

Il padre dell’arrestato, tradotto presso la Casa Circondariale di Lecce, ha riportando un trauma al polso destro e sinistro con escoriazioni e un ematoma. È stato visitato e giudicato guaribile in 8 giorni.

Cutrofiano

Un’ora dopo, alle 03:00, a Cutrofiano, i militari Stazione locale, sono intervenuti presso l’abitazione di una donna, in quanto aggredita e maltrattata poco prima dal figlio 30enne.

L’uomo, in particolare, le ha estorto quotidianamente cospicue somme di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti e alcooliche.

Il giovane è stato quindi arrestato dai Carabinieri e al termine delle formalità di rito tradotto presso il carcere di “Borgo San Nicola”.



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