Quando gli uomini in divisa hanno bussato alla porta della sua abitazione, lo hanno sorpreso mentre confezionava alcune dosi di droga. Tanto è bastato per far scattare l’arresto in fragranza di reato con l’accusa, da cui ora dovrà difendersi, di «detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A finire nei guai è Luciano bello, 45enne residente a Bortugno. L’uomo, una volta concluse le formalità di rito è stato riaccompagnato a casa, dove dovrà restare ai domiciliari.
La perquisizione
Non è dato sapere cosa abbia insospettito i Carabinieri della stazione di Poggiardo, impegnati in un servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di stupefacenti insieme ai colleghi dell’Arma di Nociglia. Fatto è che durante la perquisizione personale e domiciliare il 45enne è stato sopreso mentre impacchettava la sostanza stupefacente.
Nello specifico, sono spuntati fuori 8 involucri contenenti complessivamente 70 grammi circa di hashish. Non solo, è stata trovata una specie di box/ serra per la coltivazione della marijuana contenente tracce della medesima sostanza. Tutto è stato sottoposto a sequestro insieme al materiale necessario per il confezionamento delle dosi e 480 euro in contanti. Il provento, secondo i militari, dell’attività di spaccio.
Una volta concluse le formalità di rito, come detto, il 45enne è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto.