Scoperti con la droga in casa, uno dei due cerca di disfarsene gettandola nel water. Arrestati 39enne e 20enne

Operazione condotta dai Carabinieri, sono stati trovati quasi 300 gr di sostanze stupefacenti varie, oltre a materiale per il confezionamento. I militari in una grotta hanno rinvenuti una pistola con munizionamento, 2 kg di marijuana e 55 gr. di cocaina sui quali sono in corso accertamenti.

Da diverso tempo i Carabinieri della Compagnia di Lecce tenevano sotto attenta osservazione quella che sembrava essere una fiorente attività di spaccio che si svolgeva quotidianamente nelle vicinanze delle masserie denominate “Li Manzi” nel territorio compreso tra Lecce e Surbo.

Le Stazioni della cittadina del Nord Salento e quella di Lecce Santa Rosa avevano infatti riscontrato un notevole “movimento” di persone che, solo per un brevissimo lasso di tempo, si recavano in quell’area decisamente isolata e difficilmente controllabile, verosimilmente solo per acquistare sostanza stupefacente e allontanarsi rapidamente.

Alle prime luci dell’alba di ieri, in esecuzione a un decreto di perquisizione emanato dalla Procura della Repubblica, nella persona del Sostituto Procuratore Paola Gulielmi, i Militari della Stazione di Surbo, di Santa Rosa, coadiuvati dai colleghi di Monteroni, della Sezione  Operativa, di quella Radiomobile della Compagnia di Lecce e dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, hanno dato il via a una complessa attività di polizia giudiziaria.

La verifica, coordinata dalla Compagnia di Lecce, è stata svolta anche grazie al prezioso ausilio del Nucleo cinofili di Modugno e del neo istituito Squadrone eliportato Cacciatori Puglia, sezione dell’Arma specializzata in interventi operativi in aree particolarmente impervie, che ha garantito la positiva riuscita dell’operazione.

Le ipotesi investigative sono state ampiamente riscontrate e, al termine delle perquisizioni, sono stati tratti in arresto, Pompeo Vitale  39enne e Teodoro Vitale, 20enne

Entrambi già noti, sono stati trovati in possesso di un cospicuo quantitativo di sostanze stupefacenti, oltre a materiale per il confezionamento delle dosi destinate alla vendita. Presso l’abitazione di Pompeo Vitale sono stati rinvenuti complessivamente circa 80 gr di cocaina e 190 gr hashish, mentre presso l’abitazione di Teodoro circa 17 gr di cocaina e 12 gr di marijuana.

A casa di Pompeo Vitale è stata riscontrata, altresì, la presenza di un imponente sistema di videosorveglianza, con decine di telecamere collocate su tutto il perimetro della proprietà, che potevano essere visionate da quasi tutti gli ambienti dell’abitazione, compresa la camera da letto, oltre che dalle abitazioni limitrofe in uso ai parenti.

Durante le fasi dell’accesso uno degli arrestati ha tentato di disfarsi di parte della droga gettandola nel water, tuttavia i militari, interrompendo il flusso degli scarichi idrici hanno recuperato la droga.

Durante il controllo, in un’area campestre più lontana dalle due masserie oggetto di perquisizione, i Carabinieri hanno individuato un pozzo dismesso, che consente di accedere ad una grotta sotterranea posta a due metri di profondità, all’interno della quale sono stati trovati anche una pistola calibro 22 con relativo munizionamento, 2 kg di marijuana e 55 gr. Di cocaina sui quali sono in corso ulteriori accertamenti.

I due, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce.



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