Sorpreso con 6 grammi di eroina finisce nei guai per spaccio e pure per furto di energia elettrica

Per un 44enne di Lecce si sono aperte le porte del Carcere. Durante la perquisizione domiciliare è spuntato fuori anche un foglio con tutti i dati degli acquirenti.

Sorpreso dagli uomini in divisa con 6 grammi di eroina, un foglio scritto a mano con i dati degli acquirenti e il materiale necessario al confezionamento delle dosi finisce nei guai per «detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti». Ma questa non è l’unica accusa  che i Carabinieri del Nor – sezione radiomobile della compagnia di Lecce hanno contestato a Maurizio Occhinero, classe 1977 tra l’altro agli arresti domiciliari. Il 44enne di Lecce, arrestato in flagranza di reato, dovrà risponde anche di furto di energia elettrica.

Andiamo con ordine.  Tutto è cominciato durante una perquisizione domiciliare che ha permesso ai militari di trovare sei grammi di sostanza stupefacente, eroina come detto, un manoscritto su cui aveva appuntato le informazioni sui clienti e il kit per confezionare le dosi. C’è stata anche un’altra scoperta. Gli uomini dell’Arma hanno notato un allaccio diretto alla rete elettrica nazionale, in atto sin dal 16 agosto 2018, come confermato da tecnici della società e-distribuzione, chiamati sul posto per una verifica.

La sostanza stupefacente è stata spedita ad un laboratorio per le analisi del caso mentre per il 44enne, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e furto di energia elettrica, si sono aperte le porte del Carcere di Borgo San Nicola una volta concluse le formalità di rito.



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