Segnalano un assembramento, i Carabinieri trovano 20 ragazzi davanti al locale ancora aperto

Per 20 persone, tra cui 14 minori, è scattata una sanzione per il mancato rispetto dei divieti anti-assembramento. Multa anche per il proprietario dell’attività commerciale controllata.

È ancora una segnalazione ad indirizzare i controlli degli uomini in divisa contro gli assembramenti considerati “pericolosi” per la diffusione del virus. Un numero massimo di persone che possono chiacchierare senza rischi non c’è, ma gli affollamenti sono vietati, come noto, e basterebbe un po’ di buon senso per allontanarsi. Anche perché in caso di controlli si rischiano multe e chiusura delle attività per i titolari.

Questa volta le voci di raggruppamenti hanno riguardato un’attività commerciale di Copertino. Quando i Carabinieri della tenenza locale sono intervenuti nel luogo segnalato hanno trovato il locale ancora aperto al pubblico, nonostante fosse sopraggiunto l’orario di chiusura. Per questo, dopo il controllo, il proprietario è stato sanzionato “per non aver sospeso le attività dei servizi di ristorazione e somministrazione di bevande in violazione delle misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da covid19”. Per lui è scattata una multa di  400 euro e la chiusura dell’esercizio commerciale per  cinque giorni.

Non solo, gli uomini dell’Arma hanno trovato nel piazzale antistante e pertinente il locale in questione 20 persone, di cui 14 minori di 18 anni. Anche per loro è scattata una sanzione per il mancato rispetto dei divieti anti-assembramento.



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