Azienda d’abbigliamento non dichiara 2milioni di euro di ricavi, denunciato il rappresentante legale

Dopo una verifica fiscale emerge l’evasione di circa 400mila euro di un’azienda che ha cessato la sua attività nel 2011, ma che non dichiarava i giusti ricavi.

Una società di capitali, che ha cessato la sua attività nel 2011, non dichiara ricavi ed evade iva per circa 400mila euro. L’azienda verificata è risultata evasore totale per l’anno 2010.

Per tutto il 2010 non ha presentato le dichiarazioni fiscali obbligatorie relative ai suoi ricavi, ora il suo rappresentante legale è stato denunciato. I finanzieri della Compagnia di Gallipoli hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di una società che produceva abbigliamento che ha omesso di dichiarare ricavi per circa 2 milioni di euro ed evaso IVA per circa 400mila euro.

Le Fiamme Gialle, già dall’avvio dell’attività ispettiva, hanno individuato e acquisito la documentazione, anche extracontabile, confrontandola con le risultanze emerse dalla consultazione dell’Anagrafe Tributaria e delle altre banche ricevute dai militari, da cui è emerso come la società, cessata nel febbraio 2011, abbia omesso la presentazione delle dichiarazioni fiscali obbligatorie con riferimento all’anno d’imposta 2010.

La complessiva quantificazione delle violazioni contestate è stata possibile mediante una serie di controlli incrociati nei confronti dei clienti e fornitori dell’azienda ispezionata.

Il rappresentante legale della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per i reati tributari di omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali obbligatorie ed occultamento delle scritture contabili.



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