Il Questore di Lecce traccia il bilancio del 2024 delle attività di Polizia

I reati sono tutti in diminuzione, unico dato negativo quello che riguarda le sostanze stupefacenti. Aumentato il dato delle misure di prevenzione.

Un bilancio positivo quello della Polizia di Stato della Questura di Lecce, per quel che riguarda l’anno che tra pochi giorni terminerà.

In aumento le misure di prevenzione, sinonimo del fatto che si tende, appunto, a prevenire e che chi prima non segnalava adesso la fa, soprattutto per quel che riguarda i casi di violenza domestica; in calo, invece, i provvedimenti di espulsione nei confronti dei cittadini extracomunitari, i rimpatri e, soprattutto gli sbarchi; si riducono anche i ‘delitti’ totali (-10,5%) e nello specifico -25,3 le lesioni dolose, -29,8 le percosse, -15,7 le violenze sessuali, -5,3 le truffe ad anziani, -10 i danni causati da incendio, -39,6 le rapine, -35,2 i furti in abitazione e, infine, -27,6 i furti con destrezza. In aumento solo i reati che riguardano le sostanze stupefacenti +10,1, -32,5 le estorsioni, -17 i danneggiamenti,.

Nella mattinata di oggi, presso la sala stampa della Questura, sono stati presentati i dati.

“Tutti i reati sono percentualmente in diminuzione e danno un riscontro delle attività di prevenzione e repressione che le forze di Polizia pongono in essere, i reati per quel che riguarda gli stupefacenti sono, invece, in aumento. Secondo un trend nazionale, l’uso di droghe è un tema di affrontare con sempre maggiore decisione”, ha affermato il Questore di Lecce Vincenzo Massimo Modeo.

“Per quel che riguarda l’ultimo omicidio che si è verificato a Lecce, tutte le attività sono in atto con la sinergia e il coordinamento della Procura della Repubblica, stiamo lavorando con tanta attenzione ed esaminando tutte le piste, è assolutamente prematuro avere un riscontro, perché è un’attività complessa che richiede massima attenzione.

Quello che è certo è che c’è un consumo di sostanze stupefacenti, c’è una domanda e quindi un’offerta, per questo le nostre attività sono tese a contrastare questo fenomeno, che è nazionale.

Lecce città e tutta la provincia, sono zone estremamente sicure, i dati statistici vanno in questa direzione, dove c’è un contenimento dei reati consumati, ma punterei l’attenzione anche sulle attività di prevenzione. Per esempio tutte le misure di prevenzione personali hanno un trend positivo, in doppia cifra, laddove quando riteniamo che un soggetto possa essere pericoloso, è destinatario di un provvedimento. Tutto questo va nella direzione di controllo del territorio quanto più qualificato possibile.

L’obiettivo dei Daspo, è quello di restituire gli stadi di qualsiasi serie alle famiglie, a chi vuole recarsi alla partita per sostenere la propria squadra. Ma oltre ai provvedimenti veri e propri si sta cercando di dare vita a una politica di sensibilizzazione da parte dei comuni e delle società, affinchè venga intrapreso un percorso che faccia sì che lo stadio stesso sia considerato più sicuro. A Casarano, infatti, è stato potenziato l’impianto di videosorveglianza, lo stesso per quel che riguarda il “Via del Mare” a Lecce. Uil mio sogno è quello di limitare sempre di più la presenza di poliziotti a ridosso delle zone dello stadio”