Da settimane i nuovi casi di coronavirus in Puglia si contano sulle dita di una mano. E oggi, finalmente, si è giunti al tanto atteso contagio zero che non decreta certo la morte del virus, ma che può far tirare un sospiro di sollievo dopo mesi di “numeri” e dati.
Dopo il singolo caso di ieri riscontrato in provincia di Brindisi, nell’ultimo aggiornamento, scritto sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, su 2.752 tamponi oggi in regione non si contano nuovi casi. Il virus, dunque, cala a picco.
Ma se ieri si era contato un solo decesso registrato ieri nel barese, però, i decessi oggi sono stati 3 (sempre nella provincia del capoluogo), per un totale di 529 vittime. I guariti, invece, sono 3.426, dei quali 53 nella giornata di oggi. In questo modo, prosegue il calo degli attuali positivi che ora sono 557 (56 in meno rispetto a ieri).
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia dall’inizio dell’emergenza è di 4.512, così divisi:
- 1.488 nella Provincia di Bari
- 380 nella Provincia di Bat
- 654 nella Provincia di Brindisi
- 1.162 nella Provincia di Foggia
- 519 nella Provincia di Lecce
- 281 nella Provincia di Taranto
- 29 attribuiti a residenti fuori regione.
Per il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano: “Stiamo lavorando per una Puglia sicura, anche se il rispetto dei protocolli sarà fondamentale, come è fondamentale l’attività di monitoraggio che il servizio sanitario regionale proseguirà”.
Il responsabile del coordinamento regionale per le emergenze epidemiologiche, prof. Pier Luigi Lopalco, dichiara: “Il dato di oggi riporta zero casi positivi al Covid-19 registrati nel bollettino.
Ma c’è un altro dato che va sottolineato: da quattro giorni non ci sono casi positivi per data di prelievo tampone. Ovvero, da quattro giorni non ci sono tamponi positivi e quelli registrati erano solo quelli trasmessi e riportati nel database.
Il risultato deve comunque essere ancora monitorato prima di sciogliere la prognosi sull’andamento dell’epidemia e quindi tutti i comportamenti personali devono ancora essere improntati alla prudenza come previsto dalle norme”.