Minaccia di morte la ex e il nuovo compagno, 38enne finisce in Carcere. A Borgo San Nicola anche Spalluto

Sono finiti in Carcere uno alla vigilia di Natale, l’altro il 25 dicembre su provvedimento della Corte di appello di Bologna e della Procura di Lecce.

Accusato di aver minacciato di morte, per telefono, la ex convivente e il suo nuovo compagno per un 38enne di Matino, una volta concluse le formalità di rito, si sono aperte le porte del Carcere di Lecce. Sono stati i Carabinieri della stazione locale a bussare alla porta della sua abitazione, la vigilia di Natale, stringendo tra le mani un provvedimento emesso dalla Corte di Appello di Bologna. L’uomo – già sottoposto ai domiciliari e condannato in primo grado alla pena di un anno e 10 mesi di reclusione per aver reso la vita della coppia, che vive lontana dal Salento, un vero e proprio “incubo” – è stato accompagnato a Borgo San Nicola così come disposto dall’Autorità Giudiziaria informata dell’accaduto.

In carcere è finito anche Paolo Spalluto, 58enne di Lecce, ma di fatto domiciliato a Salice Salentino. È qui che i Carabinieri della stazione locale si sono presentati per eseguire un provvedimento emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Lecce. Dovrà scontare un cumulo di pena, quattro anni, per i reati commessi 2010 al 2019. Anche lui, una volta concluse le formalità del caso, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Lecce.