Uno dei parametri per stabilire il colore delle regioni è quello dei posti letto occupati dai pazienti Covid. E in Puglia, come scritto nell’ultimo report dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali è stata toccata la soglia critica del 30% per quanto riguarda i pazienti ricoverati in terapia intensiva, mentre nella cosiddetta area medica il tasso di occupazione è fermo al 34%, sei punti in meno rispetto al limite fissato dal Ministero della Salute al 40%.
Negli ultimi giorni, come scritto nei bollettini quotidiani della Regione, è tornato a salire anche il rapporto positivi/tamponi. C’è poi l’incognita legata alla variante inglese con cui fare i conti. Segnali che dovrebbero far capire che non è il momento di abbassare la guardia.
Nel report di oggi, scritto sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della salute Vito Montinaro su 9.322 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati 1.021 casi positivi. Così divisi: 410 in provincia di Bari, 134 in provincia di Brindisi, 105 nella provincia BAT, 137 in provincia di Foggia, 105 in provincia di Lecce, 123 in provincia di Taranto, 4 residenti fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 40 decessi: 11 in provincia di Bari, 10 in provincia BAT, 1 in provincia di Brindisi, 12 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.571.274 test. 111.599 sono i pazienti guariti. 33.111 sono i casi attualmente positivi. Segno più per i ricoveri in Ospedale, oggi fermi a 1.432. Dieci in più rispetto a ieri (1.422).
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 148.702, così suddivisi:
- 57.057 nella Provincia di Bari;
- 15.761 nella Provincia di Bat;
- 10.989 nella Provincia di Brindisi;
- 29.750 nella Provincia di Foggia;
- 12.629 nella Provincia di Lecce;
- 21.749 nella Provincia di Taranto;
- 588 attribuiti a residenti fuori regione;
- 179 provincia di residenza non nota.
Il bollettino epidemiologico è disponibile al link: http://rpu.gl/N0Edk
Chiusa la scuola dell’Infanzia di Trepuzzi per un caso positivo
Dopo il caso di positività al Covid19 confermato nella scuola dell’infanzia “Gallotta” dell’Istituto Comprensivo Statale “Tito Schipa” Polo 2, il sindaco del Comune di Trepuzzi ha deciso di chiudere i locali per permettere la disinfezione e la sanificazione. Per quanto riguarda il capitolo vaccini anti-Covid-19, da venerdì 5 marzo 2021, la campagna interesserà il personale scolastico ma anche il personale comunale addetto al servizio di trasporto scolastico e il personale della ditta che eroga il servizio di refezione scolastica.