Si cominciano a vedere i primi timidi effetti della «zona rossa» sulla curva dei contagi, ma non è abbastanza per dare un po’ di respiro agli Ospedali che hanno difficoltà a gestire i pazienti positivi al Covid che hanno bisogno di cure. Nel bollettino epidemiologico di ieri sono stati più di duemila i ricoveri. A soffrire di più è la provincia di Bari tanto che il sindaco della città Antonio De Caro ha invitato tutti a restare a casa: «Prima di uscire – ha dichiarato in una lunga diretta su Facebook – pensiamo alle persone che stanno in ospedale e che può succedere a ciascuno di noi». Ma anche nel resto della regione non si può abbassare la guardia come dimostra anche il focolaio scoppiato in una rssa di Trepuzzi.
Nel report di oggi, scritto sulla base delle informazioni del Direttore del dipartimento promozione della Salute, Vito Montinaro, su 9473 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati 1.788 casi positivi: 561 in provincia di Bari, 155 in provincia di Brindisi, 125 nella provincia BAT, 286 in provincia di Foggia, 296 in provincia di Lecce, 355 in provincia di Taranto, 7 casi di residenti fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 14 decessi: 5 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 2 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.839.926 test. 137.164 sono i pazienti guariti. 46.880 sono i casi attualmente positivi. Salgono ancora i ricoveri in Ospedale fermi a 2.038 contro i 2.005 di ieri
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 188.737 così suddivisi:
- 74.063 nella Provincia di Bari;
- 18.558 nella Provincia di Bat;
- 13.671 nella Provincia di Brindisi;
- 35.124 nella Provincia di Foggia;
- 17.509 nella Provincia di Lecce;
- 28.819 nella Provincia di Taranto;
- 678 attribuiti a residenti fuori regione;
- 315 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Il bollettino epidemiologico è disponibile al link: http://rpu.gl/52Bk9
