Operazione “La svolta 2.0” su spaccio di droga nel Basso Salento. Cinque arrestati tornano in libertà

Il Tribunale del Riesame ha revocato la misura degli arresti domiciliari per cinque persone coinvolte nel blitz del 21 ottobre scorso.

Tornano in libertà, cinque arrestati dell’operazione “La svolta 2.0”, che nei giorni scorsi ha permesso di sgominare due presunti gruppi criminali egemoni nellarea casaranese, nello spaccio di sostanze stupefacenti.

Il Tribunale del Riesame (Presidente Carlo Cazzella, a latere Anna Paola Capano e Antonio Gatto) ha revocato la misura degli arresti domiciliari per: Paola Caputo, 38enne di Melissano; Stefano Ciurlia, 42enne di Melissano; Vito Paolo Vacca, 25enne di Racale. Natashia Micaletto, 38enne di Melissano; Tommasa Isabella Venosa, 40enne di Melissano. È stato dunque accolto il ricorso presentato dall’avvocato Francesco Fasano, che aveva invocato l’annullamento dell’ordinanza di misura cautelare per i suoi cinque assistiti.

Linchiesta

I Carabinieri del Comando provinciale di Lecce, alle prime luci dellalba del 21 ottobre scorso, hanno emesso 23 provvedimenti cautelari, a firma del gip Sergio Tosi, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, di cui 8 in carcere e 15 agli arresti domiciliari, nei confronti di altrettante persone indagate a vario titolo per: “associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti”, “concorso in duplice tentato omicidio”, “porto e detenzione abusiva di armi”, “detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti”, “estorsione” e “tentata estorsione”.

Lindagine è iniziata nel marzo 2018 e rappresenta lepilogo dellattività investigativa che, il 26 luglio 2018, portò i militari a eseguire dieci fermi, a seguito dellomicidio Francesco Luigi Fasano, avvenuto nelle campagne di Melissano.



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