Si conclude con la condanna il processo con rito abbreviato per due tricasini, accusati di una serie di furti in attività commerciali, tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025.
La sentenza è stata emessa, nelle scorse ore, dal gup Maria Francesca Mariano che ha condannato a 6 anni e 10 mesi di reclusione ciascuno per il reato di furto aggravato in concorso: Vincenzo Russo, di 27 anni, e Giovanni Longo, di 40 anni. Disposto il risarcimento del danno, in favore del titolare di una paninoteca, vittima di un furto, che si era costituito parte civile con l’avvocato Matteo Candela.
I due imputati sono difesi dall’avvocato Dario Paiano che potrà fare ricorso in Appello.
I due erano accusati di almeno sette colpi – alcuni eseguiti autonomamente- ai danni di abitazioni e attività del basso Salento.
in base alle indagini, il 31 ottobre dello scorso anno, Longo avrebbe raggiunto l’agenzia viaggi ”Erriquez” e, dopo aver mandato in frantumi il vetro di una finestra, sarebbe fuggito con appena cinque euro. Russo avrebbe forzato con un piede di porco la macchinetta della stazione di servizio “Q8”, per racimolare una trentina di euro.
I due indagati avrebbero eseguito anche dei furti presso la Coop di via Pertini, rimediando 1.000 in una circostanza e 350 euro in un’altra. Alla fine di novembre, avrebbero manomesso la cabina delle fototessere, per impossessarsi del denaro (sempre all’interno della Coop). Nel giorno dell’Immacolata, avrebbero anche trafugato circa 400 euro da un camioncino ambulante per la vendita di panini, in Piazza Cappuccini. Invece, la notte di San Silvestro, furono rubati preziosi e argenteria, nell’abitazione di una donna.
Infine, lo scorso 18 gennaio, i due avrebbero rubato una chiave in oro del peso di un etto, un trapano e un microfono. dalla chiesa intitolata a Sant’Antonio da Padova.
Gli episodi sono stati ricostruiti grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza installati all’esterno degli esercizi commerciali.
Per i due il gip dispose gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
