Sta meglio il bambino ricoverato al “Fazzi” dopo una caduta con la bici, appello per cercare chi lo ha soccorso

Sta meglio il bambino ricoverato al «Vito Fazzi» dopo una caduta con la bici. Il papà vorrebbe conoscere il passante che si è fermato e ha chiesto aiuto per ringraziarlo.

Sono decisamente migliorate le condizioni di salute del bambino di 10 anni caduto mentre, in sella alla sua bicicletta, percorreva una strada di Castromediano. La paura è stata tanta, il piccolo ha sbattuto con violenza la testa sull’asfalto e ha perso i sensi per alcuni minuti che sono sembrati interminabili ai testimoni dell’incidente che hanno immediatamente attivato la macchina dei soccorsi. La corsa in Ospedale al “Vito Fazzi” di Lecce, dove è stato affidato alle cure amorevoli dei medici e  le prime buone notizie: la Tac cranica in Neuroradiologia e le ecografie di approfondimento pare abbiano scongiurato danni di natura cerebrale. Adesso, come racconta Cesare Mazzotta di Castromedianonews, il bambino è tenuto in osservazione per  precauzione in una stanza della Pediatria insieme alla mamma.

Il papà, un impiegato di 55 anni, non trova le parole per ringraziare i medici, gli infermieri e tutto il personale sanitario che ha soccorso e curato il bambino. «Raramente ho visto tanta apprensione e premura da parte dei medici di un reparto – dice con gioia –  sono intervenuti in tempi brevissimi. Gli è stata fatta anche una diagnosi neurochirurgica che è servita a scongiurare ogni danno alla sfera cerebrale. Adesso è  tenuto in osservazione». «L’unico problemino al momento riguarda il chirurgo plastico, perché le ferite al volto devono essere monitorate» ha raccontato.

Il bambino sembra aver “dimenticato” le fasi della caduta, ma i medici hanno detto che è normale e che pian piano ricorderà tutto. «Mi è stato riferito – ha concluso – che è stato soccorso da un signore che passava in macchina che si è fermato e ha chiamato subito il 118. Vorrei tanto conoscere il suo nome per poterlo ringraziare di persona. So che ha allertato tutti».

Castromedianonews invita l’anonimo soccorritore a contattare la redazione.