Ampliano un fabbricato e ne realizzano un altro, ma senza permessi e autorizzazioni: nei guai una coppia

I Carabinieri Forestali, oltre a deferire in stato di libertà i due squinzanesi, hanno sequestrato il terreno recintato di loro proprietà.

Non solo hanno ‘modificato’ un fabbricato già esistente, non rispettando la domanda di condono in fase di istruttoria, ma lo hanno ampliato. E se non bastasse, hanno realizzando un altro fabbricato e una pavimentazione esterna. Lavori eseguiti in assenza di autorizzazione paesaggistica che sono costati cari ad una coppia salentina. Si tratta di un 48enne, S.B. e una 41enne, S.P., entrambi residenti a Squinzano. I due sono stati deferiti in stato di libertà.

I guai per la coppia sono cominciati quando i Carabinieri forestali di Lecce, impegnati in un servizio di vigilanza ambientale, hanno controllato un terreno recintato di loro proprietà. E le sorprese, come detto, non sono mancate.

Gli uomini in divisa, infatti, hanno notato che erano stati realizzati dei lavori edili senza il permesso di costruire o l’autorizzazione paesaggistica. Per essere precisi, erano state apportate delle modifiche, interne ed esterne, ad un fabbricato preesistente. Modifiche che non risultavano nella domanda di condono tuttora in fase di istruttoria. Non solo, il fabbricato era ampliato senza contare la realizzazione del tutto abusiva di un altro fabbricato e di una pavimentazione esterna. Alla pattuglia non è rimasto altro da fare se non procedere al sequestro dell’intera area recintata.