Case affollate, navette abusive e merce contraffatta: il bilancio dei controlli a Gallipoli

In occasione della festa in onore di Santa Cristina Polizia e Fiamme Gialle hanno intensificato i controlli amministrativi nella Città Bella. Tutti i risultati

Gallipoli, regina dell’estate, è animata di turisti che hanno scelto di trascorrere le vacanze nella Perla dello Ionio. In più, in questi giorni, la città ha accolto tanti salentini (e non) per i festeggiamenti civili in onore di Santa Cristina. Per questo, sono stati intensificati i controlli amministrativi che hanno interessato anche il contrasto alla contraffazione della merce ed il rispetto degli obblighi fiscali e la tutela dell’ordine pubblico. Ad accendere i riflettori sulla città sono stati gli agenti del locale Commissariato, del Reparto Prevenzione Crimine, presenti sul territorio come aliquote di rinforzo estivo e i militari della Guardia di Finanza. E i risultati non sono mancati. Chioschi abusivi vicino alle discoteche, merce contraffatta e “case pollaio”, oltre ad una serie di navette abusive: questi i principali risultati.

A Baia Verde, i poliziotti e gli uomini delle Fiamme Gialle hanno sequestrato circa 200 bottiglie, tra birre e bibite varie, ed un banco artigianale posizionato all’ingresso di una nota discoteca. Sono stati sanzionati i due venditori abusivi, del posto. In totale sono stati controllati 3 locali frequentati dai giovani i cui accertamenti sono stati finalizzati anche a verificare la regolarità della licenza per lo svolgimento di intrattenimento musicale. Sono in corso i dovuti accertamenti.

Nel centralissimo Corso Roma, proprio durante l’esposizione delle varie bancarelle, i militari delle fiamme gialle hanno rinvenuto un notevole quantitativo di merce recante marchi contraffatti, tra cui le note case di moda Gucci, Louis Vuitton, Prada e Moncler. Nello specifico, sono stati sottoposti a sequestro oltre 200 paia di scarpe, circa 80 borse e oltre 30 borsellini, tutti falsamente griffati. Il tutto a carico di ignoti perché i venditori abusivi alla vista dei militari si sono subito dati alla fuga, rendendosi irreperibili e abbandonando tutta la merce per terra.

Case-pollaio

Sempre nell’ambito dell’intensificazione dell’azione di contrasto all’economia illegale e sommersa durante la stagione estiva 2022, al fine di “combattere” il sovraffollamento abitativo che provoca anche problematiche di disturbo della quiete pubblica, i militari della Guardia di Finanza e gli agenti della Polizia di Stato hanno sottoposto ad attività ispettiva 4 appartamenti nel centro di Gallipoli, all’interno dei quali è stata riscontrata complessivamente la presenza di circa 30 giovani turisti, provenienti da numerose Regioni d’Italia. Al riguardo, è in fase di riscontro l’osservanza dell’ordinanza regionale concernente il divieto di affollamento la quale prevede, nel caso di superamento dei parametri di densità abitativa (rapporto tra numero di inquilini e superficie abitabile), l’irrogazione della sanzione amministrativa, in misura ridotta, pari a 350 euro per ogni persona in eccedenza.

Sono stati elevati tre verbali per la mancata emissione di scontrini fiscali nei confronti di tre differenti esercizi commerciali ed è stato redatto un verbale per il mancato pagamento del canone Rai nei confronti di una pizzeria.

Navette abusive e non solo…

Sono scattati serrati controlli anche nei confronti delle navette abusive. In questo caso, sono stati scoperti veicoli adibiti sulla carta di circolazione ad uso proprio, ma usati come navette per il trasporto di persone, veicoli NCC non sottoposti a revisione annuale e altri carenti di iscrizione alla Camera di Commercio e targhetta identificativa.
Per tutti i 5 trasgressori, è scattata la sanzione, la sospensione della carta di circolazione ed il fermo amministrativo del veicolo che può arrivare anche fino a 8 mesi.

I controlli di polizia giudiziaria operati dagli agenti di polizia hanno portato invece alla denuncia di un 41enne di Lequile che, in possesso di un coltello a scatto automatico ed in evidente stato di ubriachezza, ha preteso da un venditore ambulante di panini di essere servito prima di altri. È scattata la denuncia per minacce e possesso ingiustificato di armi bianche.



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