Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato. La Puglia sarà zona gialla, anche se nel report con il monitoraggio settimanale dell’epidemia, il rischio per la regione è considerato «alto». Rischi ancora alti anche per il Governatore Michele Emiliano che, in un post pubblicato sul suo profilo Facebook in cui commenta la decisione di cambiare colore. «Abbiamo fronteggiato negli ultimi 15 giorni contagi molto alti nella Bat e in provincia di Foggia, che ci avevano fatto temere moltissimo. Adesso si sono stabilizzati, ma non escludo di applicare restrizioni a questi territori. Se fosse stato per me e al mio istinto di protezione vi avrei chiusi tutti in casa, ma non sarebbe stata la mossa giusta».
Come si legge nel bollettino che fotografa l’andamento dell’epidemia in Puglia sono le province di Bari, Foggia e Barletta-Andria e Trani a “soffrire” di più. Tutte e tre contano il maggior numero di casi di Coronavirus scoperti quotidianamente. «Grazie agli ospedali e allo sforzo enorme che gli operatori hanno fatto abbiamo retto un’ondata di contagi 10 volte superiore a quella di marzo aprile che superò di poco i 4mila, e che nella seconda ondata è arrivata a 42mila» continua il Presidente.
I numeri sono quelli. Anche oggi, su 10.119 test per l’infezione da Covid-19, sono stati registrati 1.884 casi positivi: 629 in provincia di Bari, 182 in provincia di Brindisi, 230 nella provincia BAT, 444 in provincia di Foggia, 139 in provincia di Lecce, 255 in provincia di Taranto, 5 casi di provincia di residenza non nota. Sono 28 i decessi registrati nelle ultime 24 ore: 6 in provincia di Bari, 10 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 8 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. In lieve calo i ricoveri, che da 1.823 di ieri passano a 1.796.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 832.380 test. 16.704 sono i pazienti guariti. 44.160 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 62.552, così suddivisi:
- 24.385 nella Provincia di Bari;
- 7.140 nella Provincia di Bat;
- 4.492 nella Provincia di Brindisi;
- 14.164 nella Provincia di Foggia;
- 4.666 nella Provincia di Lecce;
- 7.294 nella Provincia di Taranto;
- 400 attribuiti a residenti fuori regione;
- 11 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
