Da circa due settimane è arrivata l’estate con le sue temperature altissime che, non solo hanno spinto i turisti a raggiungere il territorio salentino, ma hanno fatto sì che gli abitanti del Salento, soprattutto nel corso della fine settimana, si riversino sui tantissimi chilometri di costa della provincia di Lecce, per rilassarsi, prendere il sole e cercare refrigerio nelle splendide acque cristalline.
Purtroppo, però, c’è sempre chi cerca di approfittare della situazione creando strutture nei pressi del mare senza autorizzazione alcuna, molto spesso in aree sottoposto a vincolo paesaggistico o occupando le zone di demanio marittimo abusivamente. Accade così che, una volta scoperti dalle Forze dell’Ordine siano costretti a fare i conti con la Giustizia.
Militari della dell’Ufficio Locale Marittimo – Guardia Costiera di Torre Ugento sotto il coordinamento del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Direzione Marittima di Bari insieme al Comando di Polizia Municipale locale hanno effettuato un’operazione di polizia marittima a tutela della proprietà demaniale nel Comune di Ugento che ha comportato il deferimento di sette persone all’Autorità Giudiziaria di Lecce.
L’attività ha riguardato l’occupazione illecita di circa 450 metri quadrati di demanio marittimo pubblico da parte dei titolari di alcuni esercizi commerciali che, privi di alcuna autorizzazione, hanno utilizzato ampie porzioni di demanio marittimo ponendo tavoli e sedie utilizzati per le attività commerciali retrostanti o, in due casi, mediante la realizzazione di due pedane in legno su cui erano stati posizionati ulteriori tavolini e sedie.
Su avviso conforme dell’Autorità Giudiziaria circa 300 metri quadrati occupati sono stati immediatamente sgomberati dai responsabili mentre per le pedane in legno che occupavano una superficie complessiva di circa 120 metri quadrati è stato effettuato il sequestro senza facoltà d’uso.