Danno vita a una rissa fuori da una discoteca di Gallipoli lo scorso giugno, denunciati 10 giovani

A causa della violenta lite un giovane napoletano è rimasto ferito ed è stato ricoverato in prognosi riservata presso il nosocomio locale.

Sono stati tutti identificati e denunciati, dagli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Gallipoli, diretti dal Vicequestore Monica Sammati, i partecipanti a una violenta rissa che ha avuto luogo la notte del 20 giugno scorso all’uscita di una nota discoteca di Gallipoli.

Si tratterebbe di: S. S.F. 22enne di Gallipoli; G. M.  20enne di Taviano; C. M. 20enne di Taviano; F. M. 17enne di Gallipoli; S. R. 23enne di Surbo; B. S. 24enne di Napoli; A.S. G. 23enne di Napoli; C.D. 22enne di Napoli; V.G. 24enne di Napoli e M.L. 17enne di Napoli.

I fatti

Gli i poliziotti della “Città Bella, la mattina del 20 giugno, hanno appreso che presso il nosocomio locale fosse stato ricoverato in prognosi riservata, un giovane di origini napoletane che, nelle ore precedenti, aveva partecipato a una violenta lite all’esterno di una discoteca di Baia Verde.

Appresa la notizia, gli investigatori hanno avviato le indagini visionando le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza installato all’esterno del locale che aveva ripreso tutta la scena.

Attraverso un lavoro meticoloso di visione, reso difficoltoso dalla presenza massiccia di ragazzi presenti all’atto dello scontro all’uscita e dal buio della notte, gli inquirenti sono riusciti a risalire all’identità di tutti i giovani che hanno partecipato alla zuffa e che si sono resi responsabili del reato di rissa aggravata.

Nello specifico, è emerso che a scontrarsi sono stati due gruppi: uno composto da ragazzi di origini napoletane e l’altro da giovani del posto e dei comuni limitrofi.

L’episodio si è sviluppato in due momenti: il primo all’uscita, totalmente ripreso dalle telecamere e il secondo poco più avanti, nei pressi della zona dei lidi balneari, dove, gli operatori della Polizia Scientifica hanno rinvenuto una pozza di sangue, riconducibile al pestaggio che alcuni giovani del posto avrebbero compiuto ai danni del 22enne napoletano successivamente ricoverato.

L’episodio si è verificato per futili motivi e ha comportato il ricovero in ospedale del 22enne campano che ha riportato diverse lesioni tanto da essere refertato con una prognosi riservata e successivamente essere sottoposto a un intervento chirurgico maxillo-facciale presso l’ospedale “Cardarelli” di Napoli.

Sono in corso indagini per risalire all’autore delle lesioni gravi riportate dal giovane napoletano.



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