Si prendono a calci e pugni in Viale Oronzo Quarta e all’arrivo della Polizia spintonano gli agenti, denunciati

Si tratta di due gambiani e un bielorusso, tutti regolari sul territorio italiano. Sono indagati per rissa e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Nel tardo pomeriggio di ieri gli Agenti in servizio presso la Sezione Volanti della Questura di Lecce hanno denunciato a piede libero D.A.N. 24enne della Bielorussia, residente ad Altamura; S.M. 24 del Gambia, residente a Squinzano e M.O. 24enne del Gambia, residente a Bari, poiché resisi responsabili dei reati di rissa e resistenza a Pubblico Ufficiale. Sul posto, inoltre, anche gli uomini del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale”.

I fatti

Alle ore 17.45 circa, presso la Sala Operativa è giunta una segnalazione di una rissa  viale Oronzo Quarta tra tre cittadini stranieri, con calci e pugni, uno dei quali con una bottiglia in mano. Sul posto si sono immediatamente recate le volanti che hanno identificato i tre giovani con non poca difficoltà poiché gli stessi erano particolarmente agitati e in evidente stato di abbrezza alcolica.

Due di essi, D.A.N. ed M.O., nel tentativo di sottrarsi all’identificazione, hanno cercato di allontanarsi spintonando i poliziotti. In particolare, il cittadino della Bielorussia, sempre nel tentativo di divincolarsi, ha spinto più volte gli uomini di “Viale Otranto” che hanno tentato di bloccarlo. Tale situazione, considerata la corporatura robusta dell’uomo e la sua forza fisica, dopo i vari e inutili tentativi di portarlo alla calma, come gesto estremo al fine di evitare il peggio, gli agenti sono stati costretti a ricorrere allo spray capsicum, strumento di dissuasione, per poterlo bloccare.

Da subito, comunque, i poliziotti si hanno fornito all’aggressore dell’acqua per il lavaggio del viso e il personale del 118, giunto sul posto, ha proceduto poi a somministrargli la soluzione fisiologica.

I tre sono stati accompagnati in Questura e sottoposti ai rilievi foto-dattiloscopici. Tutti sono risultati regolari sul territorio nazionale.

Gli stessi, sono stati indagati in stato di liberta come disposto dal Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica.

A loro carico, la Divisione Polizia Anticrimine, procederà in questi giorni alla notifica del Foglio di Via Obbligatorio state il fatto che tutti e tre sono residenti fuori comune.