Ammassa rifiuti su un terreno agricolo e gli dà fuoco, scatta la denuncia per un 48enne

L’uomo aveva accatastato rifiuti vegetali misti a plastiche nere allo scopo di smaltirli illecitamente. È stato deferito all’Autorità Giudiziaria.

Non solo massima attenzione per quel che riguarda la prevenzione e repressione dei reati comuni, ma anche impegno per quel che riguarda gli illeciti ambientali quello messo in atto da parte dei militari dell’Arma.

A Nardò i Carabinieri della Stazione Forestale di Gallipoli, infatti, hanno deferito in stato di libertà S. M., 48enne, ritenuto responsabile del reato di gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi mediante abbruciamento.

Nello specifico, l’uomo, durante lo svolgimento dell’attività agricola, ha gestito illecitamente alcuni rifiuti, costituiti da materiale vegetale mischiato con plastiche nere utilizzate per pacciamatura (operazione attuata in agricoltura e giardinaggio, al fine di impedire la crescita delle erbacce, mantenere l’umidità nel suolo, proteggere il terreno dall’erosione, dall’azione della pioggia battente, evitare la formazione della cosiddetta crosta superficiale, diminuire il compattamento, mantenere la struttura e mitigare la temperatura del suolo).

In particolare i Forestali hanno accertato, che il denunciato, durante lo svolgimento delle operazioni, ha incendiato vari cumuli di rifiuti, presenti sul terreno, miscelati e ammassati con il materiale plastico al fine di smaltirli illecitamente.

Il responsabile del gesto è stato identificato e, ripetiamo, deferito all’Autorità Giudiziaria di Lecce.