Depistò le indagini e calunniò un pm leccese? Arrestato l’ex comandante dei carabinieri del Noe di Bari

Dalle indagini sarebbe emerso che il Comandante avrebbe fornito dichiarazioni false nell’inchiesta a carico di alcuni magistrati di Trani e calunniato il pm leccese Roberta Licci.

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Avrebbe depistato le indagini della Procura di Lecce sui magistrati di Trani e calunniato il pubblico ministero. È stato arrestato ieri mattina l’ex comandante dei carabinieri del Noe di Bari, Angelo Colacicco, attualmente in servizio presso il comando dell’Undicesimo Reggimento Carabinieri Puglia. Il militare si trova ora agli arresti domiciliari.

I fatti contestati dalla Procura di Potenza, coordinata dal procuratore capo Francesco Curcio, risalgono al periodo in cui era al comando del Noe di Bari.

Dalle indagini sarebbe emerso che Colacicco avrebbe fornito dichiarazioni false e reticenti in merito agli accertamenti della maxi inchiesta a carico di alcuni magistrati di Trani.

Non solo, avrebbe accusato falsamente il pubblico ministero leccese Roberta Licci di averlo intimidito e minacciato durante l’esame testimoniale. Infine, ritiene l’accusa, Colacicco avrebbe tentato di convincere altri carabinieri a testimoniare il falso, confermando la sua versione dei fatti.

Angelo Colacicco potrà difendersi dalle accuse, nel corso dell’interrogatorio di garanzia che si svolgerà nelle prossime ore dinanzi al gip lucano.



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