Rifiuti abbandonati e tracce di un incendio, la ‘segnalazione’ a Torre Chianca

Una discarica a cielo aperto è stata notata da una famiglia sulla strada che da Frigole conduce a Torre Chianca, ma preoccupa ancor di più il tentativo di incendio dei rifiuti.

Tanto è stato fatto in tema di rispetto per l’ambiente e abbandono dei rifiuti, ma tanto altro c’è ancora da fare se le ‘discariche a cielo aperto‘ continuano a rovinare angoli noti o poco noti del Salento. Se da un lato, infatti, le fototrappole sono riuscite in qualche modo a frenare la brutta abitudine degli incivili che pensando di farla franca gettano la spazzatura lontano da occhi indiscreti, dall’altro c’è ancora chi, noncurante delle ‘regole’ e delle multe salatissime, continua a sporcare suscitando l’indignazione di chi rispetta l’ambiente e gli altri.

Spesso e volentieri, infatti, sono i cittadini “onesti” a segnalare a chi di dovere la presenza di rifiuti. Questa volta è accaduto ad una famiglia che mentre stava percorrendo la strada che da Frigole conduce a Torre Chianca non ha potuto fare a meno di notare spazzatura di ogni tipo. In questo caso, non si tratta solo di una ‘brutta cartolina’ per la marina di Lecce, come purtroppo se ne vedono tante in giro, anche in posti incantevoli e che dovrebbero essere protetti.

Il cumulo desta un po’ di preoccupazione anche per il tentativo, maldestro, di dargli fuoco. Di cancellare tutto con un incendio. Lo dimostrano le tracce ben visibili di bruciatura presenti sul cassonetto. E in un momento in cui le segnalazioni di cittadini ‘preoccupati’ dai cattivi odori che si ‘avvertono’ una volta calato il sole, forse anche questo tipo di segnalazioni non dovrebbero essere sottovalutate.

Ad ottobre la marina si svuota. Sono davvero poche le ‘anime’ che si possono incontrare per strada. In compenso abbondano i rifiuti per strada, soprattutto quelle più isolate che diventano ‘meta’ di incivili che gettano di tutto.



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