Muore a 61 anni colpita da emorragia cerebrale, donati gli organi

Dopo l’accertamento della morte encefalica, i familiari hanno espresso il  consenso alla donazione di fegato, reni e cornee

Ospedale Vito Fazzi di Lecce, interni (ph. Giuseppe Greco)

Un atto di straordinaria umanità ha illuminato il reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Una donna di 61 anni, colpita da un’emorragia cerebrale, ha donato gli organi, offrendo una nuova speranza a chi ne aveva bisogno.

Dopo l’accertamento della morte encefalica, i familiari hanno espresso il  consenso alla donazione di fegato, reni e cornee. Un gesto che testimonia la loro forza d’animo e la loro volontà di trasformare un momento di lutto in un’opportunità per donare vita.

Il prelievo degli organi è stato un’operazione complessa che ha coinvolto un’équipe multidisciplinare altamente specializzata, coordinata da Giuseppe Pulito, direttore del reparto di Anestesia e Rianimazione. Medici, infermieri e tecnici hanno lavorato in sinergia per garantire il successo dell’intervento e la massima sicurezza per i destinatari degli organi.

Donatella Mastria, coordinatrice ospedaliera del percorso di donazione, ha sottolineato l’importanza di questo gesto e ha ringraziato i familiari della donatrice per la loro generosità.



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