I quasi 900 grammi di marijuana sono stati la sorpresa più consistente, ma non l’unica trovata dagli uomini in divisa in un casolare di proprietà di un 66enne di Cutrofiano, Salvatore De Donatis. I guai per l’uomo – arrestato in fragranza di reato e finito ai domiciliari una volta concluse le formalità di rito – sono cominciati quando i Carabinieri del Nor, ‘aiutati’ dai colleghi della locale stazione e dallo quadrone eliportato cacciatori “Puglia”, di Vigo del Gargano, in provincia di Foggia, sono arrivati a quella casa di campagna, in contrada signorella.
La perquisizione
I sospetti sono diventati certezze, durante la perquisizione quando sono spuntati fuori 13 involucri in cellophane contenenti complessivamente 861,2 grammi di sostanza stupefacente – marijuana, per la precisione – insieme ad un bilancino di precisione e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi. La droga, rinvenuta durante il controllo, non è stata l’unica scoperta. I militari dell’arma, impegnati in un servizio di finalizzato alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dello spaccio hanno dovuto fare i conti con un risvolto inaspettato. Gli uomini dell’Arma, infatti, hanno trovato 57 grammi di polvere da sparo, una bottiglia contenente 1160 piombini per cartucce e una pistola semiautomatica cal. 9×21, marca zastava, modello m88, matricola illegibile con relativo serbatoio completo di sette cartucce corazzate.
Arrestato in flagranza di reato, il 66enne, una volta concluse le formalità di rito è stato riaccompagnato a casa, dove dovrà restare ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, informata dell’accaduto.
Droga nascosta in una villa di campagna, arrestato 57enne di Melpignano
Il servizio ha toccato tutto il Salento, anche Melpignano, dove i carabinieri della compagnia di Maglie – sempre con la collaborazione del personale dello squadrone eliportato Carabinieri Puglia e del nucleo cinofili di Modugno, hanno arrestato Luigi Golia, 57enne, volto già conosciuto alle forze dell’Ordine.
Nella sua villa di campagna, l’uomo deteneva 292 grammi di cocaina purissima. Erano accuratamente nascosti all’interno di una colonnina per innaffiare. E ancora sono stati trovati due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 1,800 euro in banconote di piccolo taglio. Per l’uomo, una volta concluse le formalità di rito, si sono aperte le porte del Carcere di Lecce.

