«Rapina in concorso». È questa l’accusa che i Carabinieri della stazione di Melendugno hanno contestato a due giovani del posto – un 31enne e un 37enne – che hanno scaraventato a terra e derubato una donna da cui avrebbero dovuto comprare un cellulare. Alla fine degli accertamenti degli uomini in divisa, per loro è scattata una denuncia a piede libero.
Tutto è cominciato nel pomeriggio del 14 marzo, quando i due si sono presentati in casa di una 34enne per ultimare la compravendita di un telefono. Ma durante le operazioni di scambio qualcosa è cambiato. I due giovani le hanno sottratto altri due cellulari e un diffusore musicale, spintonandola e facendola cadere a terra.
Bottino in mano, i due malviventi sono fuggiti via a bordo di un’auto – di proprietà del 31enne – che è stata rintracciata in serata. Una volta chiuso il cerchio, i due come detto sono stati deferiti in stato di libertà perché ritenuti responsabili di rapina in concorso. Anche la refurtiva è stata recuperata e posta sotto sequestro.
Per la malcapitata, invece, è stato necessario l’intervento di un’ambulanza del 118. I sanitari che l’hanno visitata hanno riscontrato un trauma.
