Prosegue senza sosta l’azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte della Polizia di Stato, che nella giornata di ieri ha messo a segno due arresti nel territorio salentino, a seguito di servizi volti al controllo del territorio disposti dal Questore di Lecce Giampietro Lionetti.
Il primo intervento si è svolto a Lecce, dove, nel corso dei servizi di contrasto al consumo degli stupefacenti, intensificati nelle aree urbane maggiormente esposte al fenomeno dello spaccio, gli agenti della Squadra Mobile – Sezione Antidroga, hanno notato un’autovettura con a bordo più giovani procedere a forte velocità nelle zone periferiche della città. Uno dei passeggeri, classe 2002, sceso improvvisamente dal veicolo, si è allontanato a passo svelto stringendo qualcosa sotto gli indumenti, attirando l’attenzione. Il 23enne è stato immediatamente raggiunto e fermato. Sin dai primi istanti si è mostrato insofferente al controllo; la successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire un involucro con all’interno cocaina, per un peso di circa 55 grammi, confezionata e pronta per la cessione.
Per quantità e modalità di detenzione, la sostanza è risultata chiaramente destinata allo spaccio. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato associato presso la casa circondariale di “Borgo San Nicola a Lecce, in attesa di convalida del fermo.
Il secondo arresto si è svolto arresto lungo la litoranea adriatica. Nel primo pomeriggio, un altro equipaggio della Sezione Antidroga ha proceduto al controllo di un veicolo nei pressi di San Foca, lungo la Strada Provinciale 366. Anche in questo caso il conducente, un uomo dell’84, ha manifestato un comportamento sospetto, continuando a portare le mani nelle tasche nonostante gli inviti dei poliziotti a rimanere fermo. Dal controllo sono emerse due confezioni di cocaina, ciascuna del peso di circa 55 grammi, occultate negli indumenti. La perquisizione personale ha inoltre consentito di rinvenire un’ulteriore dose già pronta per la vendita. Le successive verifiche domiciliari, estese all’abitazione dell’indagato, hanno portato al sequestro di materiale per il confezionamento, tra cui un bilancino di precisione, involucri in cellophane e residui di sostanza stupefacente.
Nel complesso, sono stati sequestrati oltre 110 grammi di cocaina, confermando l’ipotesi dell’attività di spaccio.
Anche in questo caso, l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’associazione dell’arrestato presso la casa circondariale di Lecce, in attesa delle determinazioni di competenza.
Naturalmente, i provvedimenti adottati in fase investigativa e /o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza.
