Nella giornata del 9 dicembre, la Polizia di Stato ha eseguito un inasprimento di pena a carico di un leccese di 54 anni., sottoposto alla detenzione domiciliare.
Gli agenti della Divisione anticrimine della Questura di Lecce hanno accertato che l’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona ed il patrimonio e ammonito dal Questore di Lecce nel dicembre del 2024 per atti persecutori aggravati, sfuggendo continuamente l’obbligo di permanenza in casa, ha dato vita a numerose truffe sfruttando i permessi che richiedeva per motivi di salute.
Grazie agli accertamenti incrociati i poliziotti lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria per evasione e svariate violazioni delle prescrizioni imposte dal Tribunale di Sorveglianza e seguito dei quali è stato emesso l’inasprimento di pena che si è concretizzato con la traduzione presso la casa circondariale di Lecce.
