Storia singolare e alquanto incresciosa quella che è venuta a galla nel pomeriggio di ieri.
Un cittadino ha chiesto l’immediato intervento di una volante della Polizia in quanto in un appartamento di sua proprietà, situato nel centro storico, aveva trovato una persona sconosciuta, che lo aveva evidentemente occupato in modo abusivo.
Gli agenti intervenuti hanno così appreso che l’appartamento era stato affittato ad una famiglia di cittadini tunisini, ma che attualmente non erano in Italia. Intanto, in assenza degli inquilini uno straniero aveva preso possesso della casa.
Entrati in casa, gli uomini della Questura hanno trovavano un senegalese di 41 anni che risponde al nome di Diop Cheikh Ibra.
Quest’ultimo, alle domande dei poliziotti, ha tentato di giustificare la sua presenza, sostenendo di essere stato autorizzato a risiedere in quella casa dai proprietari, ma dei quali non sapeva fornire le generalità.
Inevitabilmente sono scattati gli accertamenti e gli uffici della Questura hanno potuto verificare che a carico dello straniero pendeva un mandato di cattura con provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria di Roma, per reati in materia di stupefacenti commessi nella Capitale.
Per tali reati l’extracomunitario doveva ancora espiare una pena residua di 11 mesi e 28 giorni di reclusione.
Il senegalese è stato così arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Lecce.
