Gallipoli, festa in una villa con 200 ragazzi senza distanziamento: scattano controlli e sanzioni

All’arrivo degli agenti, i circa 200 ragazzi provenienti da varie province d’Italia erano intenti a ballare e urlare a squarciagola senza distanziamento o dispositivi di protezione.

Doveva essere un sabato sera come un altro, se non ci fosse stata una pandemia e restrizioni in atto per fermare i contagi. Complice anche la chiusura delle discoteche che non apriranno le porte a tanti giovani nell’estate del 2021, nella nottata di ieri gli agenti del Commissariato di Polizia di Gallipoli hanno interrotto una festa in una villa con circa 200 invitati provenienti da diverse province di Italia. Insieme agli agenti anche l’unità di rinforzo estivo del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce.

Era una festa organizzata nei minimi dettagli, con dj, impianto acustico, luci ed effetti speciali come macchine da fumo effetto “nebbia”, tipico della discoteca. Non mancava il bancone per i drink alcolici. I giovani, intenti a ballare e cantare a squarciagola, sono stati sorpresi in assembramento e senza i dispositivi di protezione individuale, che sono ancora resi obbligatori dalla attuale normativa vigente in materia di contrasto alla diffusione del virus nel momento in cui non si riesce a garantire il distanziamento sociale.

Non solo. Nelle prossime ore, infatti, al vaglio degli agenti del Commissariato di Gallipoli saranno non solo la posizione dell’organizzatore ma anche del proprietario della villa che ha ospitato l’evento. Precedentemente al controllo a Gallipoli, inoltre, gli agenti avevano ricevuto segnalazioni per musica ad alto volume nelle campagne tra Alezio e Matino.

Sono, inoltre, scattati altri due fermi amministrativi di veicolo, da 2 a 8 mesi con relativo ritiro di libretto di circolazione e sanzione amministrativa, per due conducenti di mezzi utilizzati per il trasporto di persone (NCC), entrambi completamente privi di titolo autorizzativo e quindi risultati abusivi.