Vento inclemente nel giorno della candelora: le raffiche causano disagi e danni

Il vento di scirocco che sta soffiando in queste ore sul Salento ha causato disagi e danni. A Carpignano, ad esempio, è caduto un albero tanto che è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco.

Alla fine la neve, tanto attesa da chi ama i paesaggi imbiancati, non è arrivata in Salento, ma anche il “tacco dello Stivale” deve fare i conti con il maltempo che ha abbracciato l’Italia senza intenzione di ‘lasciarla’ presto.

Niente fiocchi, quindi, ma raffiche di vento che hanno rovinato il giorno della Candelora, causando numerosi disagi. In alcuni casi addirittura danni, più o meno ingenti, come accaduto a Ruffano, dove nella notte è crollata la statua della Vittoria Alata che veglia su Piazza IV Novembre o a Carpignano salentino, dove lo scirocco ha letteralmente sradicato un albero. Non ha colpito nessun passante, fortunatamente, ma per rimuoverlo (visto che orstruiva la strada all’altezza dell’incrocio con viale Cavour) è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco.

I Caschi rossi sono dovuti intervenire anche a Melendugno, dove il vento ha smantellato la scaletta di ferro montata su un riflettore che illumina il campo sportivo locale. Soffiava talmente forte che sembrava una bandiera sventolata, ma potenzialmente poteva essere pericolosa.

Questa mattina a fare i conti con lo scirocco è stato un kitesurfer che ha perso il controllo –  non è dato sapere se per il vento o per qualche altro problema improvviso alla vela – finendo contro la scogliera che si affaccia sul mare di Torre Chianca.

L’impatto è stato violento, ma il malcapitato non corre pericolo di vita. Se l’è cavata con qualche frattura e lesione. Una volta scattati i soccorsi, è stato accompagnato da un’ambulanza del 118 all’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove è arrivato in codice giallo.



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