È stata una notte movimentata per i vigili del Fuoco, chiamati ad intervenire per spegnere le fiamme che, come accade spesso con il favore della notte, stavano avvolgendo delle auto. Ma tra le telefonate per gli incendi alle vetture, tra cui una macchina rubata, divorata dal fuoco in un appezzamento di terreno sulla strada provinciale che da Leverano conduce a Carmiano, c’è stata una richiesta di auto “speciale”.
L’orologio aveva da poco segnato le 21.00 quando una squadra di Lecce si è precipitata a Calimera per soccorrere un gattino, di appena un mese, precipitato all’interno di un pluviale.
Giunti sul posto l’intervento si è rilevato più complicato del previsto in quanto il piccolo era rimasto bloccato in una tubatura interna a un muro. Dopo una lunga e complicata operazione, i vigili del fuoco sono riusciti a tirarlo fuori. Però il micio era privo di sensi e non respirava più. Sembrava tutto perduto.
Nonostante gli sforzi, nonostante la delicatezza usata dai caschi rossi, per il gattino sembrava non esserci più nulla da fare.
I vigili del fuoco non si sono persi d’animo ed hanno deciso di iniziare una delicata operazione di rianimazione. Dopo qualche minuto il gattino ha reagito iniziando a muovere l’addome ed aprire gli occhietti.
Segnale accolto con grande gioia dai pompieri che avevano tentato l’impossibile e dai proprietari.
Il gattino, visibilmente provato dall’esperienza vissuta, è stato trasportato in una clinica privata dove è stato preso in cura dai veterinari.

