Procede a spron battuto, l’inchiesta della Procura sui parcheggi stagionali in località Alimini e Pagliaruli.
Dopo i sequestri delle scorse ore, 19 persone sono state iscritte nel registro degli indagati con l’accusa di abusi edilizi. Al momento, si tratta di un atto dovuto per poter procedere con i necessari accertamenti investigativi. Tra gli indagati compaiono un dirigente del Comune di Otranto ed i proprietari dei terreni.
L’inchiesta è coordinata dal Pubblico Ministero Roberta Licci e condotta dalla Polizia Provinciale, guidata dal comandante Antonio Arnò.
Sotto la lente d’ingrandimento della Procura è finito il rispetto della normativa che regola i parcheggi. Questa prevede il montaggio di pali e teli ombreggianti durante l’estate. Successivamente, si dovrebbe invece procedere allo smontaggio completo degli stessi ed alla coltivazione del terreno agricoli in cui sorgono le aree di sosta.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni. Intanto, in vista della prossima stagione estiva,la zona di Alimini, e non solo, rischia di rimanere senza parcheggi stagionali (sarebbero circa 20.000 i posti auto in meno), con inevitabili disagi per i turisti e i tanti bagnanti delle zone limitrofe.
