Sarà una consulenza tecnica a far luce sul terribile sinistro stradale in cui ha perso la vita, l’agente di polizia, Tommaso Verdoscia.
In mattinata, il pm Stefania Mininni ha conferito l’incarico all’ingegnere Lelly Napoli per ricostruire la dinamica dell’incidente avvenuto nella tarda serata del 21 giugno. I difensori dell’indagato, gli avvocati Federica Conte e Giorgio Giannaccari, invece, si sono affidati all’ingegnere Francesco Taurisano, in qualità di consulente di parte. Ricordiamo che un 29enne di Tricase è stato, come atto dovuto, iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale. Si tratta del giovane che si trovava alla guida della macchina che si è scontrata con la Fiat Punto guidata dal poliziotto. I familiari (moglie, madre e fratello) di Tommaso Verdoscia, 49 anni di Sternatia, assistiti dagli avvocati Massimo Gabrieli Tommasi e Anna Vincenza Tarantino, hanno nominato come consulente di parte l’ingegnere Angelo Nocioni.
La perizia dovrà accertare le condizioni in cui è avvenuto l’incidente. E in particolare, la dinamica con riferimento alla velocità dei mezzi e alla modalità con cui venivano condotti. Ed il consulente dovrà verificare se i conducenti abbiano rispettato le norme sulla circolazione stradale e la segnaletica, in modo da evidenziare eventuali profili di responsabilità colposa. Infine, dovrà essere accertato se l’indagato abbia effettuato delle manovre di emergenza per evitare l’incidente. E dall’analisi dei cellulari bisgonera verificare l’eventuale utilizzo degli stessi, durante la guida.
L’incidente
Tommaso Verdoscia, assistente capo coordinatore, era in servizio alla Prefettura di Lecce. Abitava a Sternatia e si stava dirigendo in auto al lavoro, per il turno (da mezzanotte alle 7 del mattino).
Per cause in corso di accertamento, avrebbe perso il controllo della sua Fiat Punto, che si è ribaltata e si è scontrata con una Volkswagen Golf, sulla strada statale Lecce-Maglie all’altezza dello svincolo per Cavallino. Sul posto sono intervenuti prontamente i carabinieri della stazione di Cavallino ed i sanitari del 118. Verdoscia è stato portato al Fazzi di Lecce, ma è deceduto poche ore dopo il suo arrivo.
