Perde il controllo dell’auto, esce fuori strada e va a sbattere contro un muro. Muore così, a 22 anni, Gabriele Trovatello. Lo studente di Alessano, figlio di un carabiniere in servizio presso la compagnia di Casarano, stava tornando a casa dopo il lavoro al volante della sua Toyota Yaris vecchio modello, quando all’altezza di una curva della provinciale 242 si è consumata la tragedia.
Ancora poco chiara la dinamica dell’incidente mortale che ha spezzato un’altra giovane vita. Forse un colpo di sonno, un ostacolo che il ragazzo non è riuscito ad evitare, la stanchezza. Qualunque sia stata la causa, la macchina, senza controllo, ha terminato la corsa nelle campagne che si affacciano sulla carreggiata.
L’orologio aveva da poco segnato le 4.00, quando è stata attivata la macchina dei soccorsi. Sono stati alcuni automobilisti di passaggio che avevano notato la macchina distrutta tra gli alberi di ulivo a lanciare l’allarme chiamando il 118, ma per il ragazzo non c’era più nulla da fare. È morto sul colpo per le ferite riportate nell’impatto violento. I sanitari hanno provato a rianimarlo, ma il suo cuore aveva smesso di battere.
Toccherà agli uomini in divisa, giunti sulla strada che collega Specchia con Alessano, a fare luce sull’accaduto.
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Tricase hanno effettuato tutti i rilievi del caso, ma nulla può spiegare il dolore di aver perso l’ennesima vita sulla strada.
Il Salento aveva già pianto Davide Marciante, il parrucchiere 21enne scomparso in un incidente stradale sulla provinciale che collega Copertino a Galatina. Stava tornando a casa dopo una serata trascorsa con gli amici, quando è finito fuori strada con la sua Fiat Punto. Dolore anche per la perdita di Simone Surdo, 20enne di Martano, vittima di un incidente avvenuto sulla Borgagne-Sant’Andrea. Anche lui, come Gabriele che per l’estate aveva deciso di lavorare come cameriere in un ristorante, stava tornando a casa dopo il turno.