San Foca, invece di noleggiare lettini e ombrelloni aveva allestito un lido abusivo. Denuciato il trasgressore

I Carabinieri fanno sapere che le attività verranno intensificate a beneficio della piena fruizione delle spiagge libere a favore di turisti e bagnanti che tradizionalmente affollano la spiaggia salentina.

La legge prevede che per venire incontro alle esigenze di turisti e residenti oltre ai lidi attrezzati si possano affittare sedie e ombrelloni da imprenditori che svolgano appositamente questa attività. In caso di necessità ci si può rivolgere loro per noleggiare ciò che serve al fine di trascorrere una giornata al mare con qualche confort in più. Ma è chiaro che le sedie, i lettini e gli ombrelloni non possano essere già sistemati sull’arenile come se ci si trovasse dinanzi ad un nuovo lido magicamente venuto alla luce dal nulla.

Eppure c’è chi non ne vuole sapere di rispettare la legge e occupa la spiaggia pubblica come se avesse concessioni demaniali che invece non ha.

A porre fine a questo mal costume nella marina di san Foca ci hanno pensato gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto e della Stazione dei Carabinieri di Melendugno, nell’ambito dell’intensificazione delle attività di controllo delle aree marittime soprattutto in questo periodo di grande afflusso di vacanzieri.

Alle prime luci dell’alba sono stati sequestrati 56 ombrelloni e 112 lettini che occupavano abusivamente il tratto di spiaggia libera.

Il trasgressore, già noto alle Forze dell’Ordine, aveva allestito un vero e proprio stabilimento balneare abusivo, è Stato prontamente denunciato all’Autorità Giudiziaria di Lecce. Le attrezzature balneari, destinate esclusivamente al noleggio, sono state poste invece sotto sequestro.



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