In casa nascondeva 126 grammi di marijuana e per Pierpaolo Viadana, 39enne volto già conosciuto alle forze dell’ordine, si sono aperte le porte del Carcere di Lecce. L’uomo, arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia del capoluogo barocco, dovrà difendersi dall’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
La perquisizione
I guai per lui sono cominciati quando gli uomini in divisa hanno bussato alla porta della sua abitazione per una perquisizione domiciliare. Durante il controllo, infatti, sono spuntati fuori 126 grammi di marijuana e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata mentre il giovane, una volta concluse le formalità di rito, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Lecce, su disposizione del Pubblico Ministero di Turno.
Il servizio rientra in quelli che giornalmente l’Arma dei Carabinieri pone in essere per far fronte al consumo di stupefacenti impegnandosi sia nella prevenzione con frequenti incontri con gli studenti sia con servizi mirati a colpire gli spacciatori, come in questo caso. L’attenzione dei Carabinieri è massima e proseguirà anche alla luce degli esiti del Comitato tenutosi oggi in Prefettura.
