
In merito alla morte di un 65enne di Gallipoli, il cui corpo è stato trovato una sera di gennaio del 2020, in un appartamento della Città Bella, c’è un’indagata. Il sostituto procuratore Paola Guglielmi, titolare del fascicolo, ha iscritto nel registro degli indagati una parente dell’uomo con l’accusa di omissione di soccorso.
Si tratta al momento di un atto dovuto in vista di una consulenza tecnica relativa alla comparazione ed all’estrazione del profilo genetico. L’incarico verrà affidato il 22 luglio prossimo alla dr.ssa Giacoma Mongelli. L’indagata, assistita d’ufficio dall’avvocato Mirko De Luca, potrà nominare un consulente tecnico di parte. Stesso discorso per i familiari del 65enne assistiti dall’avvocato Lucio Calabrese.
L’inchiesta
Il decesso risale al 24 gennaio del 2020, in casa di un amico. A dare l’allarme, quella sera, furono i familiari: non videro rientrare il 65enne a casa e chiamarono gli amici con cui era solito incontrarsi una volta alla settimana per cena. I parenti scoprirono che l’uomo, a quell’incontro, non aveva mai partecipato ed aveva trascorso la serata nell’abitazione di un amico, della quale lo stesso proprietario gli aveva fornito le chiavi. Proprio in quell’appartamento fu ritrovato il corpo ormai privo di vita dell’uomo.
I familiari, convinti che il 65enne si sarebbe potuto salvare, se soccorso in tempo, si sono dunque rivolti alla criminologa Isabel Martina che ha redatto una consulenza tecnica confluita poi in una denuncia presentata in Procura, che dato il via agli accertamenti condotti dai carabinieri di Gallipoli. I dubbi, secondo la consulenza, riguardano il tempo che intercorre tra il momento in cui il cellulare dell’uomo è risultato spento e l’ora del ritrovamento del cadavere. E i parenti si domandano anche se qualcuno abbia abbandonato l’abitazione senza soccorrerlo. E ancora, se qualcuno abbia tentato di alterare lo stato dei luoghi prima di allontanarsi. In particolare, si fa riferimento ad una macchia di rossetto ritrovata su un indumento dell’uomo. Le indagini Saranno ora gli accertamenti tecnici a far luce sul misterioso accaduto.