Pubblicizzate sui vari siti web, spesso appetibili per i prezzi ridotti rispetto alla concorrenza di alberghi e strutture ricettive. Si tratta delle imbarcazioni da diporto che vengono cedute a noleggio d’estate per brevi e lunghe crociere nelle acque del Canale d’Otranto. Tuttavia, non sempre si tratta di attività lecite.
Proprio nelle ultime settimane i militari della Guardia Costiera di Otranto, impegnati nell’attività di controllo e contrasto dell’abusivismo in tema di usi del diporto, hanno accertato, in occasione di due distinte verifiche, lo svolgimento illecito dell’attività commerciale di noleggio.
In un caso, una delle unità navali è risultata riconducibile a un’Asd locale, il cui titolare anziché eseguire le attività senza scopo di lucro ha dato vita a una vera e propria attività commerciale finalizzata ad eseguire crociere a pagamento dall’Italia alla Grecia.
Altrettanto illecita l’attività accertata a carico di una società locale che, anziché dichiarare l’uso commerciale dell’imbarcazione ne aveva certificato impropriamente l’uso occasionale, che prevede regimi fiscali e certificativi agevolati.
In entrambi i casi sono state elevate sanzioni per un ammontare complessivo superiore a 10mila euro.