La Compagnia della Guardia di Finanza di Lecce ha eseguito una verifica fiscale nei confronti di una ditta individuale che esercita l’attività di sistemazione di parchi e giardini, scoprendo l’omessa dichiarazione di ricavi per circa 486mila Euro, di I.V.A. per circa 110mila Euro, ritenute Irpef per 15mila, ritenute previdenziali ed assistenziali Inps per 26mila, contributi e premi Inail per 5mila.
L’attività ispettiva, che è iniziata nel 2009 ed è terminata nel 2013, ha consentito di rilevare che l’impresa individuale, avvalendosi anche di un lavoratore “in nero”, pur emettendo le fatture fiscali ai clienti, nel 2009 e nel 2010 ha presentato le dichiarazioni fiscali in maniera infedele, mentre nei periodi d’imposta 2011 e 2012 ha omesso di presentare tali dichiarazioni in materia di imposte sui redditi, I.V.A. e IRAP, sottraendosi, pertanto, al pagamento delle relative imposte.
Anche in questo caso, l’azienda sottoposta a controllo ha assunto la veste di “evasore totale”. L’imprenditore è stato denunciato alla locale Autorità Giudiziaria per il reato previsto e punito dall’articolo 10 del decreto legislativo numero 74/2000 (Occultamento o distruzione di documenti contabili).