Operazione “Orione”, chiusa l’inchiesta.  Indagato l’ex portiere del Lecce, Davide Petrachi

La Procura antimafia chiuso l’inchiesta e risultano indagate complessivamente 33 persone.  L’Operazione investigativa ha permesso di smantellare tre organizzazioni criminali dedite al traffico di droga.

C’è anche l’ex portiere del Lecce Davide Petrachi, tra i destinatari dell’avviso di conclusione delle indagini, relativo all’operazione investigativa denominata “Orione”.

Il Procuratore Aggiunto Guglielmo Cataldi, assieme al sostituto procuratore Maria Vallefuoco, ha chiuso l’inchiesta e risultano indagate 33 persone.

Si tratta di: Vincenzo Amato, 41enne di Scorrano, sfuggito alla cattura; Giuseppe Angelino, 24enne di Giurdignano; Francesco Bongiorno, 49, di Lecce; Armando Capocelli, 32enne magliese; Andrea Caputo, 39enne di Muro Leccese; Antonio De Iaco, 35enne di Poggiardo; Fabrizio De Mitri, 39enne di Botrugno; Luigi Fuso, 62enne di San Cataldo; Roberto Fuso, 38 anni, di Lecce; Virgilio Gnoni, 47enne di Nociglia; Alessandro Greco, 38 anni di Cutrofiano; Carmine De Rinaldis, 47enne di Cerfignano; Antonio Roberto Gaudadiello, 35enne di Squinzano; Stefano Gaudadiello, 33enne di Squinzano; Marco Maggio ,28 anni di Trepuzzi; Alfredo Mazzeo, 51, di Otranto; Paolo Merico, 33enne di Sanarica; Cosimo Miggiano, 36enne di Muro Leccese; Alina Elena Mihailescu, 34enne originaria della Romania ma residente ad Otranto; Giuseppe Nuzzo, 47enne di Cursi; Sergio Pede, 42enne di Otranto; Michele Serafino, 51, di Lecce; Paolo Domenico Serra, 68 anni di Carpignano Salentino; Piero Sparapane, 46enne di Lecce; Stefano Sparapane, 25enne di Lecce; Christian Stomeo, 24enne di Martano arrestato nella tarda mattinata di oggi; Michele Serafino, 51, di Lecce; Vittorio Tunno, 36enne di Muro Leccese; Antonio Tomasi, 47enne di Carpignano Salentino; Francesco Zampilli, 58, di Muro Leccese ed Antonio Zezza, 31enne tricasino.

Ricordiamo che rispondono a vario titolo e in diversa misura di: associazione di tipo mafioso; associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti; detenzione abusiva di armi e di materie esplodenti; estorsione; porto abusivo di armi; sequestro di persona e violenza privata.

Sono assistiti tra gli altri: dagli avvocati: Luigi Rella, Annalisa Prete, Luigi, Arcangelo e Alberto Corvaglia, Antonio Savoia, Ladislao Massari, Giancarlo Dei Lazzarettti, Paolo Cantelmo, Luigi Covella, Savino Vantaggiato, Michelangelo Gorgoni.

Gli arresti

Ricordiamo che nel marzo scorso, i Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 37 persone (alcune di esse non compaiono nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari).

In seguito, il Tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Vincenzo Brancato, per diverse persone, tra cui anche l’ex portiere Davide Petrachi, 31enne di Melendugno, che è tornato a piede libero dopo essere stato ristretto ai domiciliari.

L’Operazione prende il nome dalle tre stelle, allineate sulla stessa retta, al centro della costellazione di Orione. L’imponente indagine ha permesso di smantellare tre organizzazioni criminali a Scorrano, Martano e nel Nordo Salento (tra Squinzano e Torchiarolo), in cui erano presenti molte donne.

Il cuore dell’attività era, ovviamente, il traffico di sostanze stupefacenti, ma enorme peso avevano anche le estorsioni e i furti soprattutto con il cavallo di ritorno.  Qualcuno, nel gruppo, era anche specializzato nei “danneggiamenti su commissione”. Praticamente si facevano pagare 1.000/2000 euro per incendiare alcuni esercizi commerciali per conto di qualcun altro, magari concorrente o che voleva dirimere dissidi personali.



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