Pakistano sotto il treno in partenza: agente di Polizia lo nota e lo strappa dal suicidio

Un Agente della Polizia Ferroviaria ha salvato un 29enne pakistano infilatosi sotto un treno per compiere un gesto estremo. Un intervento coraggioso apprezzato dal Capo della Polizia Gabrieli.

Ha dell’incredibile quanto successo nei giorni scorsi presso la stazione ferroviaria di Lecce dove un agente della Polizia Ferroviaria in servizio presso il Compartimento Puglia, Basilicata e Molise, libero dal servizio, mentre era in procinto di salire a bordo di un treno per raggiungere il capoluogo barese, ha notato un uomo che, con mossa fulminea, si era posizionato sotto una carrozza del treno Frecciargento Lecce-Roma, prossimo alla partenza.

Immediatamente, l’agente ha tentato di attirare l’attenzione del Capotreno e del macchinista per  bloccare la partenza del convoglio e, poi, senza esitare è riuscito a infilarsi sotto la vettura dove si era messo l’uomo – collocatosi sul binario vicino alla ruota del convoglio.

Con grande coraggio, il poliziotto è riuscito a tirarlo al suolo,  adagiandolo sul marciapiede, nonostante l’extracomunitario urlasse tutta la sua intenzione di volersi suicidare.

Con la collaborazione di altri colleghi del Posto Polizia Ferroviaria di Lecce e  l’intervento di personale sanitario del Servizio 118, l’uomo, un cittadino pakistano di  29 anni, non nuovo a questi gesti estremi, veniva tranquillizzato e, successivamente, trasportato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Vito Fazzi per accertamenti sanitari.

Il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli, informato dell’accaduto ha apprezzato la coraggiosa azione dell’agente della Polizia Ferroviaria di Bari.



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