Finisce sotto processo un medico, accusato di avere negato il pass d’invalidità ad un avvocato portatore di handicap. Il gup Giulia Proto, al termine dell’udienza preliminare, ha rinviato a giudizio F.M. presidente della Commissione, sezione di Tricase, per l’accertamento dello stato di invalidità civile dell’Asl di Lecce. Dovra presentarsi il 10 ottobre prossimo, dinanzi ai giudici in composizione collegiale.
L’imputato risponde dell’accusa di abuso d’ufficio ed è difeso dall’avvocato Amilcare Tana. La presunta vittima si è costituita parte civile, attraverso il legale Giandomenico Daniele.
L’inchiesta
La denuncia venne presentata da un avvocato di Tricase, costretto ad una protesi dopo l’amputazione della gamba sinistra. Il legale lamentava di essersi visto negare ingiustamente, dopo vent’anni, il pass per il parcheggio in favore dei portatori di handicap. Ciò avvenne a seguito dell’ultima visita in commissione invalidi, presieduta da F.M.
Nella denuncia, l’uomo, attraverso una corposa documentazione, attestava la presenza di un defict notevole. Inizialmente la Procura presentò una richiesta di archiviazione, ma il gip Edoardo D’Ambrosio dopo “l’opposizione”, dispose l’imputazione coatta del medico e di conseguenza delle nuove indagini, ipotizzando un reato commesso con dolo intenzionale, “desunto dall’atteggiamento stesso, palesemente e preconcettualmente ostile tenuto da F.M. “
